Mio fratello sugli alberi
spettacolo liberamente tratto dal Barone rampante di Italo Calvino
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Descrizione
Centopercento Teatro presenta uno spettacolo di teatro e acrobatica aerea in cui un bambino di nome Biagio si divide per tre e prova a confrontarsi con il suo mitico e rivoluzionario fratellone Cosimo, il quale aveva deciso di non mettere più piede a terra.
“Io non scenderò più!” così, dal ramo di un leccio, dichiarava un dodicenne ribelle al proprio fratellino, di appena otto anni: la promessa di non toccare più terra e di vivere per sempre sugli alberi. Da qui (e da un piatto pieno di lumache) iniziano le avventure dei due: il maggiore saltando di tronco in tronco, di chioma in chioma, il minore seguendo le vicende del fratello, ora preoccupato, ora esaltato, ora impaurito, ma sempre attratto da un legame che la distanza tra la terra e la foglia più alta non può spezzare.
Protagonista dello spettacolo è il fratello minore del ribelle Cosimo; il piccolo Biagio del romanzo di Calvino, testimone e narratore delle azioni del maggiore, per l'occasione, si fa in tre, moltiplicandosi nelle tre attrici e acrobate in scena. In questo adattamento queste saranno messe subito alla prova, ancora dodicenni: Cosimo, senza voltarsi, è appena volato via, aggrappato a una mongolfiera, lasciando il fratellino per la prima volta da solo, senza avere nessuno da rincorrere e nessun “eroe” di cui narrare le gesta. Ecco in discussione, con questo abbandono, l'immagine di un fratello che ha assorbito fino a questo momento le attenzioni di tutti (comprese quelle di Biagio) e, forse, la possibilità di scoprire qualcosa di nuovo, portando gli occhi verso di sé.
Produzione: Centopercento Teatro
in collaborazione con: Centopercento Lab
regia e adattamento di Antonio Panice
con Chiara Cervati, Monica Vitali e Silvia Caviggia
liberamente tratto dal Barone rampante di Italo Calvino
A chi è rivolto
a tutti
Luogo
Date e orari
Quanto costa
intero 6,00 €, ridotto 4,00 €, gratuito dal 2° figlio (compreso) in poi, gratuito sotto i 6 anni.